lunedì 10 giugno 2013

LA ZONA GRIGIA DE LA STRADA DI CASA




La strada di casa è un libro dove non tutto, come nella vita, è bianco o nero. Esiste infatti una zona grigia, in cui si muovono i protagonisti:

Sara, giovane durante la seconda guerra mondiale. Nonostante disprezzi i tedeschi e il fratello partigiano sia stato ucciso e la zia sia una staffetta partigiana, finisce per innamorarsi proprio di un soldato tedesco;

Alexander, il soldato tedesco che a sua volta s’innamora di Sara. Costretto alla guerra, la disprezza e odia Adolf Hitler;

Matilde, zia di Sara, è una donna fuori da ogni schema, rivoluzionaria per l’epoca. Cresce da sola una figlia, rinnega il matrimonio, non va in chiesa, odia i bigotti, lavora, è indipendente, segue la politica e s’impegna come staffetta partigiana. Sembra forte di carattere ma questo essere diversa alla fine le peserà troppo.

La strada di casa è la vicenda lontana di un amore impossibile che tuttavia diventa possibile, almeno per un po’, ricco di chiaroscuri, di contraddizioni, ma che alla fine si basa sulla necessità di ritrovare e riallacciare i fili del cuore, le nostre radici, di ritrovare un passato nascosto eppure vivo.

NB. Fino al 30 settembre richiedendomi una copia de La strada di casa contribuisci ad acquistare le Pigotte dell’Unicef , leggi tutto su